Vuoi raggiungere i tuoi obiettivi?
Sei nel posto giusto!

Pianifichiamo insieme il tuo futuro
come pianifichi quello della tua impresa

Una nuova casa tra 5 anni.
Una nuova sede per la tua azienda tra 8 anni.

Abituato a ragionare per obiettivi, sai che per raggiungerli servono risorse finanziarie.

Il mio lavoro è aiutarti a ottenerle.

In cosa sono diverso dagli altri consulenti finanziari?

Anche io, come te, sono un imprenditore.

E questo significa che:

  • Comprendo bene il tuo modo di pensare e di vedere il futuro
  • Ragiono per obiettivi: ben definiti, misurabili, tangibili
  • Conosco il valore dell’esperienza e so quanto sia importante imparare da essa
  • Gestisco il rischio ogni giorno, scelgo quando affrontarlo e quando cavalcarlo

Ciò che ho imparato negli anni ha costituito le fondamenta del metodo che uso per investire.

Investire: non con l'instinto, ma con metodo

  • F

    Fiducia

    La fiducia è un investimento a lungo termine, va costruita fin dall’inizio.
    Per questo il nostro primo incontro è sempre conoscitivo.

    Ho sempre pensato che la fiducia non vada data, né chiesta: la fiducia va costruita.
    Il primo incontro che faccio con un cliente è sempre conoscitivo.
    Chiedo di vedere il suo profilo di investimenti, di conoscere la sua liquidità e le entrate che prevede di avere nei
    prossimi mesi.

    Il motivo è semplice, ma forse - per qualcuno - sorprendente.

    Perché potresti non aver bisogno di me.

    Se sei già ben seguito, se i tuoi investimenti sono ben bilanciati, diversificati e in grado di soddisfare i tuoi
    obiettivi, non ho altro da dire se non rassicurarti che hai scelto bene.

    Il cliente che cerco è quello che può beneficiare realmente della mia consulenza.
    Che posso affiancare nel raggiungimento dei suoi obiettivi lavorativi e personali.
    Il cliente con cui costruire un rapporto di fiducia reciproca che continuerà negli anni.

  • R

    Ragionare per obiettivi

    Identificare e definire i tuoi obiettivi, personali e aziendali.

    Tutti noi abbiamo in comune una cosa: abbiamo degli obiettivi.
    Possiamo chiamarli desideri o bisogni o traguardi, ma tutti noi cerchiamo qualcosa, vogliamo qualcosa.

    Ho scelto di fare il consulente finanziario proprio per aiutare i miei clienti a raggiungere i loro obiettivi.

    La prima cosa che faccio con il cliente è aiutarlo a definire I suoi obiettivi nel modo più chiaro possibile.
    Un obiettivo - essenzialmente - è la risposta a due domande: “cosa” e “quando”.

    Quello in cui io posso aiutarti è rispondere anche a una terza domanda: “come renderlo possibile” ovvero come ottenere le risorse finanziarie per conseguire il tuo obiettivo.

  • A

    Analisi e pianificazione

    A partire dall’analisi delle risorse disponibili, creiamo un piano di investimento dinamico, comprensivo di tempi, opportunità, rischi e contromisure.

    Qual è la differenza tra un sogno e un obiettivo?
    Prima del sogno c’è un desiderio, prima dell’obiettivo c’è un piano.

    Spesso tendiamo a pensare che per raggiungere un traguardo sia sufficiente metterci impegno. Dopotutto è quello che ci insegnano fin da bambini.
    La realtà, purtroppo, è decisamente più complessa.

    L’impegno è importante, ma non tanto quanto sapere usare i giusti strumenti, cogliere le opportunità quando si presentano e preparare contromisure se le cose non vanno per il verso giusto.

    In poche parole avere un piano. Quello che possiamo creare insieme.

  • M

    Monitoraggio

    Il monitoraggio costante dei dati dischiude le potenzialità di profitto, generando guadagni futuri.

    Il monitoraggio costante dei dati dischiude le potenzialità di profitto, generando guadagni futuri.
    Il più grande nemico della conoscenza non è l’ignoranza, è l’illusione della conoscenza.

    Questo aforisma di Stephen Hawkins mi è molto caro perché riassume perfettamente uno dei maggiori rischi quando si tratta di investimenti.

    Film come Wall Street hanno dipinto nell’immaginario collettivo la figura dell’investitore come quella di uno scommettitore, una persona che si fida solo del proprio istinto e che continua a perseguire le sue idee anche quando tutti dati sembrano smentirle.

    Nella realtà non c’è niente di più distante dalla mentalità di chi si occupa di investimenti.
    Non istinto, ma esperienza e dati. Non salti nel vuoto, ma decisioni ponderate.

  • E

    Evoluzione

    Il tuo piano di investimenti è flessibile. Evolve insieme a te e puoi modificarlo in qualsiasi momento in base alle tue priorità.

    A volte non tutto va come previsto non perché le circostanze mutano, ma perché a cambiare siamo noi. Non siamo la persona che saremo tra vent’anni, né quella che eravamo vent’anni fa.

    Certamente ci rimangono molti punti fermi, ma si aggiungono nuovi obiettivi, le nostre priorità mutano, qualche volta sono i nostri affetti a cambiare.

    Una strategia fatta correttamente, quindi, deve tenere conto che gli obiettivi possano cambiare e che sia necessario essere pronti a cambiare rotta in qualsiasi momento. Solo in questo modo un piano può essere – davvero – il tuo piano.

Quelle che hai letto sono le basi del mio metodo per investire: FRAME

Ed ecco qualche esempio dei risultati che ho ottenuto per i miei clienti

Se lo desideri, per aiutarti nella scelta, puoi anche leggere due casi che ritengo tra i più decisivi della mia carriera:

uno rappresenta la situazione più complessa che sono riuscito a risolvere,
l’altro uno tra i risultati migliori che sono riuscito a ottenere.

  • Il caso più complesso

    Alle volte gestire il proprio patrimonio è complesso, soprattutto quando ci sono più persone coinvolte e, tra queste, vi è un legame parentale.

    Come in questo caso.

    Un giorno un imprenditore si rivolge a me per trovare una soluzione per i suoi risparmi.

    Data l’età avanzata, mi dice che già da tempo ha lasciato le redini dell’azienda ai suoi tre figli di - rispettivamente - 30, 39 e 50 anni.

    Aggiunge che, in base alle diverse età, ha dato anche ad ognuno di essi un aiuto economico di portata differente.

    Ciò lo continua a preoccupare è, invece, la gestione di un patrimonio importante che, dopo la scomparsa della moglie, è intestato solamente a lui.

    Pur non volendo sistemare immediatamente la questione teme che – in caso di dipartita improvvisa - i suoi figli possano discutere a causa di una possibile disparità di trattamento.

    Vuole fare in modo che tutti e tre abbiano una parte equa del suo patrimonio, al netto di ciò che hanno già avuto in passato, e pensa a un testamento.

    Alla luce dei suoi desideri, gli propongo un’alternativa diversa di Private Insurance, in grado di assicurargli i seguenti benefici.

    • Continuare ad essere intestatario unico dei suoi asset finanziari, ma – nello stesso tempo - decidere in modo preciso quali quote destinare ai suoi figli in caso di scomparsa improvvisa

    • Avere un patrimonio impignorabile e insequestrabile qualunque cosa gli succeda

    • Garantire ai figli il valore massimo delle quote raggiunte durante l’investimento, a prescindere dalle quotazioni del mercato

    • Velocizzare la liquidazione degli investimenti; senza dover attendere i tempi necessari alla conclusione della dichiarazione di successione (che possono durare anche di un anno nel caso in cui ci siano quote societarie e immobili)

    • Assicurare – nel giro di 30 giorni da decesso – l'arrivo delle somme direttamente nel conto corrente dei figli

    • Eliminare le spese/imposte di successione

    • Posticipare il più possibile il pagamento dell’imposta sulle plusvalenze ed il bollo Monti

    Sorpreso e soddisfatto, il mio cliente decide di optare subito per questo strumento.

    Ottenendo vantaggi fiscali importanti e un rendimento annuo pari all’8%, come puoi vedere nel grafico sottostante.

    ➡ Le soluzioni di Private Insurance ti aiutano a trovare soddisfazioni per i tuoi investimenti, protezione per il presente e certezze per il futuro equilibrio, tuo e della tua famiglia.

  • Il caso più redditizio

    All’inizio del 2020 un imprenditore decide di rivolgersi a me per investire i dividendi aziendali appena incassati che ammontano a circa 300.000 euro.

    La sua richiesta è semplice: farli fruttare il più possibile, attraverso investimenti non rischiosi.

    Mi dice che dispone anche di altri investimenti, presso un istituto bancario, che gli stanno portando buoni rendimenti.

    Come sono solito fare con tutti i miei clienti, gli faccio alcune domande per pianificare la miglior strategia di investimento in base ai suoi obiettivi specifici.

    In particolare, gli chiedo di mostrarmi i resoconti degli asset in cui sta investendo e una serie di documenti utili per fare un’analisi adeguata della sua situazione finanziaria.

    Quindi, gli chiedo con quale criterio ha investito il suo capitale: i suoi bisogni, i suoi desideri e cosa avrebbero soddisfatto esattamente i risparmi che ci accingevamo ad investire.

    Il mio cliente si stupisce e mi confessa di non aver mai pensato a cosa servissero veramente questi risparmi.

    Nessuno, prima d’ora, glielo ha mai chiesto.

    Il risparmio è, in realtà, una spesa differita. Un buffer di liquidità che destini a spese future. Investire questo capitale ti permette di preservarne il potere di acquisto e - perché no – aumentarlo.

    Dopo averci riflettuto, il mio cliente dice che vorrebbe destinare questa quota a suo figlio di 8 anni, affinché li utilizzi per i suoi sogni, una volta raggiunta la maggior età.

    10 anni sono un tempo sufficiente non solo per non temere la volatilità del mondo azionario, ma anche per sfruttarla.

    Analizziamo anche i portafogli depositati presso la banca e ragioniamo – ancora una volta – per obiettivi.

    In questo modo vediamo che questa parte di risparmi è destinata a traguardi diversi: alcuni a lungo periodo, la maggior parte a medio e breve termine,che mal si sposano con l’asset finanziario azionario - piuttosto volatile - investito in banca.

    Sulla base di questa logica, a febbraio 2020, decidiamo di fare una pianificazione finanziaria mirata, rivedendo completamente il portafoglio esistente.

    La pianificazione finanziaria aiuta ad avere il controllo dei tuoi risparmi perché - rispettando l’orizzonte temporale definito – nel momento in cui ti servirà, il tuo denaro sarà ben remunerato. E, questo, a prescindere dalle possibili oscillazioni avvenute nel corso del tempo.

    Vendiamo tutti gli investimenti in banca e gli preparo una proposta con una serie di investimenti divisi per i suoi obiettivi, con differenti orizzonti temporali.

    La fortuna ci aiuta: siamo fuori dal mercato poco prima dello scoppio della pandemia e, quindi, del crollo del mondo azionario.

    Subito dopo investiamo tutti i risparmi secondo il nostro piano d’azione, sfruttando il crollo dei mercati.

    In questo modo non solo evitiamo la perdita che la crisi azionaria del marzo 2020 avrebbe potuto causare, ma riusciamo a realizzare un rendimento elevato, arrivando a toccare una quota di circa 600.000 euro.

    Come puoi vedere nel grafico sottostante, l’importo iniziale investito è quasi raddoppiato in pochi mesi.

    ➡ Questa case history mostra come una giusta pianificazione finanziaria – studiata ad hoc sulle tue esigenze – ti permette di proteggere e incrementare i tuoi risparmi.

Un’occasione, una proposta e un regalo

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E - per dimostrarti quanto credo nel mio metodo - la prima analisi della tua situazione finanziaria attuale sarà completamente gratuita.